Nuovo RUEn (Regolamento sull’Utilizzazione dell’Energia) e nuovi incentivi in ambito di risanamento energetico

Il 2021 inizia nel Canton Ticino con importanti novità nell’ambito del risparmio energetico legato soprattutto agli edifici, ma non solo.

Tuttavia in questi primi mesi dell’anno la situazione non è ancora definitiva: l’entrata in vigore dei nuovi strumenti di lavoro non è ancora stata definita, in quanto dipende dall’avvallo definitivo da parte del Gran Consiglio.

Ma quali sono le novità?

  • Data:
  • 22.03.2021

Per il Regolamento sull’Utilizzazione dell’Energia (RUEn), in vigore dal 2008, le nuove esigenze – che si allineano come consuetudine al “Modello di prescrizioni energetiche per i Cantoni (MoPEC / EnDK) – prevedono l’utilizzo della nuova norma SIA 380/1:2016 quale metodo di calcolo (ci sono quindi anche qui alcune novità), un abbassamento dei valori limite di fabbisogno energetico per il riscaldamento (quindi un ulteriore rinforzo degli spessori dell’isolante termico), un nuovo limite generale con la necessità di verificare il fabbisogno annuo ponderato di energia per il riscaldamento, acqua calda sanitaria, ventilazione e climatizzazione (quindi alla stregua di quanto richiedeva lo standard Minergie).

Anche in ambito impiantistico ci sono novità, le 3 principali riguardano: i) l’obbligo per i nuovi edifici di produrre una parte di energia elettrica da fonti rinnovabili, in misura di 10 W per ogni m2 di superficie di riferimento energetico (si può quindi calcolare approssimativamente se la soluzione è quella di adottare pannelli fotovoltaici, per una casa unifamiliare di 200 m2 la posa di 2 kWp di pannelli fotovoltaici, quindi c. 12-14 m2 di superficie); ii) in caso di installazione di impianti di raffreddamento deve essere dimostrato il rispetto dello stato della tecnica e il rispetto dei requisiti energetici posti nella norma SIA 384/1:2014; iii) in caso di sostituzione di caldaia ad olio o gas, almeno il 10% del fabbisogno di energia termica deve essere coperto da fonti rinnovabili.

Per gli incentivi, il cui precedente pacchetto di 10 anni è terminato con la fine dell’anno 2020, è stato preparato un nuovo pacchetto di incentivi da 130 Mio CHF per il periodo 2021-2025. Il messaggio è stato recepito dal Gran Consiglio nella seduta del 24 febbraio us; terminato il periodo di ricorso, verso fine aprile 2021 sarà reso operativo il nuovo decreto esecutivo .

Il metodo di calcolo per elargire i sussidi è rimasto invariato, con l’incentivo cantonale (art. 6b) che si somma all’incentivo federale (art. 6a), promovendo quindi gli interventi completi. 

La novità principale in ambito di risanamento degli edifici è l’abrogazione completa del sussidio per il risanamento delle finestre, sia che tale intervento sia svolto singolarmente oppure abbinato ad altri interventi di risanamento.

 

 


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